Lo standard Europeo nZEB è stato introdotto dall’Unione Europea nel 2021 e rappresenta un importante cambiamento nel settore dell’edilizia.

Secondo le nuove direttive tutti gli edifici nuovi o soggetti a una ristrutturazione profonda devono adeguarsi allo standard europeo nZEB, acronimo di “Edifici a Energia Quasi Zero”. Questo nuovo standard richiede che gli edifici raggiungano livelli di prestazione energetica straordinariamente elevati, aprendo la strada a una rivoluzione nella costruzione sostenibile.

Ma cosa significa esattamente edificare case con lo Standard nZEB?

Per avere un fabbisogno energetico estremamente basso o addirittura nullo ogni edificio deve essere coperto in misura significativa da fonti di energia rinnovabile. Tutto ciò si inserisce in un contesto in cui vige la direttiva EPBD (2010/31/EU), recepita in Italia e che rappresenta la principale politica comunitaria in materia di prestazione energetica degli edifici.

Cantieri concreti: progetto “Blu Dalmazia”

Un esempio tangibile di come la normativa nZEB abbia preso il sopravvento è il lavoro di demolizione e ricostruzione dell’edificio “Blu Dalmazia”, che ha ottenuto la prestigiosa classe energetica A4, attestandosi come un autentico edificio a Energia Quasi Zero (NZEB).

Questo progetto è stato reso possibile grazie alla consulenza esperta di Salvo Belfiore, che ha collaborato con l’impresa PYRAMIS di Russo Antonino per portare a termine questa sfida ambiziosa.

Fondamentale è stato il lavoro di progettazione di BASE 51 di Catania che da diversi anni progetta edifici con requisiti termici e sismici di altissimo livello.

In questo caso, la trasformazione è stata radicale: un edificio inizialmente poco efficiente e privo di valore architettonico è stato demolito e successivamente ricostruito in un esempio di eccellenza in termini di sostenibilità energetica e architettonica. Un elemento fondamentale per la costruzione dell’opera è stato l’utilizzo di materiali fibrosi in lana di legno, una scelta che ha contribuito in modo significativo all’ottimizzazione dell’isolamento termico e acustico dell’edificio.

Mattone dopo mattone verso un futuro sostenibile

Attraverso casi concreti come il progetto “Blu Dalmazia” e l’adozione di principi di architettura bioclimatica e tecnologie avanzate, stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione nell’ambito della costruzione. Questi edifici a Energia Quasi Zero non solo riducono l’impatto ambientale ma offrono anche vantaggi economici e sociali, dimostrando che la sostenibilità e l’innovazione possono andare di pari passo per creare un futuro migliore per tutti.